IL METODO

Schematicamente, il Coaching è un metodo di lavoro che passa da quattro fasi successive, in cui il Coach, attraverso ascolto attivo, rispecchiamento fedele e domande potenti al Cliente, lo porta a

 

1. Delineare un Obiettivo

Il Coach assiste il Cliente mentre questi definisce l’obiettivo che vorrebbe raggiungere, affinché esso si dimostri realizzabile, specifico (per es., non un via da qualcosa, ma piuttosto un verso qualcosa), nonché misurabile (rispetto al suo conseguimento).

 

2. Analizzare la Situazione Attuale

Il Coach aiuta il Cliente a tratteggiare il presente per come questi lo percepisce, sollecitandolo a distinguere fra dati oggettivi e interpretazioni personali degli stessi (assunti, credenze, generalizzazioni).

 

3. Generare Alternative

Il Coach stimola il Cliente a identificare nuove chiavi di lettura della situazione attuale, a esplorare ciò che non è mai stato pensato o fatto al riguardo, a trovare una via non già battuta per collegare il presente percepito (fase 2) al suo futuro desiderato (fase 1).

 

4. Progettare un Piano d’Azione

Il Coach supporta il Cliente a tracciare un programma operativo che conduca – passo dopo passo, giorno dopo giorno – verso il futuro desiderato (fase 1) proprio grazie alle alternative generate (fase 3), rilevando pure l’eventuale scostamento dei risultati ottenuti sul campo rispetto all’obiettivo iniziale.

 

 

L’AMBITO D’APPLICAZIONE

Al di là di un apparente tecnicismo, tale metodo di lavoro può essere applicato a qualsiasi problema (di relazione, sul lavoro, nello sport), perché – di fatto – permette di ancorare i sogni alla realtà, verificandone la praticabilità, e aprendo una concreta strada alla realizzazione loro.

 

 

I VANTAGGI

Il processo di Coaching responsabilizza e incentiva il Cliente verso i risultati, giacché – in ultima analisi – è lui stesso che dà le risposte ai quesiti proposti dal processo medesimo. Con altre parole, le soluzioni che scaturiscono dal processo di Coaching sono a misura di Cliente, dato che non piovono dall’alto, dettate da un’autorità competente, superiore ed esterna. In questo senso, è più difficile che rimangano soltanto belle idee sulla carta.