Fisiognomica

Visi e Dintorni

Quando si parla dei segni sul viso – cosi come di quelli nella mano – bisogna capire a che gioco stiamo giocando. Sì, perché è facile venir subito catalogati nella categoria: “Cialtroni/Sedicenti Maghi”. Ora, i Maghi veri esistono (e hanno tutto il mio rispetto), ma noi qui ci occupiamo di Ben Essere, e di Bell’Essere. I segni su viso e mani, cioè, c’interessano in tanto in quanto possono rivelare disturbi e potenzialità della persona (spesso latenti), e in che modo porvi rimedio.

Attingeremo dunque al vasto patrimonio della Medicina Cinese, e al Taoismo, giacché queste antiche Sapienze permettono di toccare insieme gli aspetti fisici, emotivi e mentali della persona, di porli in relazione con l’ambiente esterno, e di fornire una risposta unitaria e coerente. Un risultato che anche la Scienza più moderna fatica ad attuare…

In viso e mani è scritta la storia della persona, il suo passato, nonché il suo futuro, se non vi pone correttivi! A breve i prossimi approfondimenti.

 

Aria

Tempo di Primavera… Ce n’eravamo accorti! Caldo/freddo, vento, fiori ovunque… E se ne erano accorte anche tutte quelle persone che tuttora stanno accusando: dolori articolari, mal di testa, irregolarità nel sonno o nel mestruo, rabbia, allergie, intolleranza alla stress, finanche cali della vista. Ma forse qualcuna fra loro, pur soffrendone, non sa che tali sintomi possono venire acuiti da una Stagione dell’anno: la Primavera appunto. In realtà, queste persone – probabilmente – rappresentano il Tipo Energetico Aria (o Legno, a seconda di come si traduca il corrispondente ideogramma cinese).

Il Tipo Aria s’identifica per precise caratteristiche nella struttura fisica, specie a livello di mani o viso. Nel dettaglio, la zona della faccia che esprime l’Aria è la fronte. Perciò, fronti che mostrano una forma particolare, piuttosto che solcate da numerose rughe d’espressione (specie fra le sopracciglia), porgono l’Elemento Aria. Anche un incarnato con una fiamma verdolina in sottofondo indica lo stesso Elemento. Idem per mani piccole, nervose e caratterizzate da dermatoglifi profondi.

Ma l’Aria non è fatta soltanto di problemi! Ad essa appartengono il coraggio, la capacità di controllare e organizzare, la fantasia, un metabolismo veloce che non accumula grasso. E – con facilità – un 3 o un 8 nella data di nascita.

A me, come professionista, renderebbe la vita facile incontrare sempre Clienti “puri”: solo Aria, solo Acqua, solo Terra, etc. In verità, le cose non stanno così. Più spesso, si individuano segni contraddittorî. Sta alla mia abilità sentire cosa prevale. E di qui consigliare la persona su quali rimedi adottare a fronte dei disturbi che lamenta, su quale prevenzione seguire per evitarne domani di peggiori, su quali talenti far leva per affrontare il proprio futuro. Ogni caso è a sé…

 

Fuoco

I preparativi sono già iniziati, per quanto possibile: ginnastica, prenotazioni, costumi… L’Estate ormai è alle porte! E l’Elemento che in Medicina Cinese la rappresenta è il Fuoco, con il suo calore. Avete mai incontrato persone con uno sguardo sempre ridente, con una voce amabile e suadente, con un’andatura elegante e leggera? Magari che sudano e soffrono il caldo, anche perché presentano un incarnato roseo, che quasi non s’abbronza? Se la risposta è: «Sì!», allora avete avuto di fronte fulgidi esempi di Tipi Fuoco.

Forse, però, non avete notato un piccolo particolare: i loro zigomi, e le loro guance. Negli individui marcatamente Fuoco di solito hanno forme particolari; spesso si mostrano un poco gonfi o rubicondi.

A me piacciono molto gli esemplari Fuoco, sapete? Ridono e cercano il contatto fisico; hanno intuizione ed estro artistico; sono capaci di amore profondo; rivelano mani affusolate che si aprono a ventaglio. Forse qualcuno fra voi intanto sarà già sbottato: «Ecch’è! Troppa grazia a Sant’Antonio!» È vero: so’ bbelli! Ma pure gelosi, impulsivi e soggetti ad attacchi di panico. Dovrebbero poi preoccuparsi del loro intestino tenue, nonché – manco a dirlo – del loro cuore, e – più in generale – del loro apparato circolatorio, giacché per loro sono tutti organi deboli. Roba forte, insomma; mica michette! Specie quando sottolineata da qualche 2 o 7 nella data di nascita…

Quanto a voi, la prossima volta che andrete in metropolitana, avrete un’alternativa interessante al vostro smartphone: osservare chi vi sta intorno per cercare di capire che Tipo è!

 

Terra

Facciamo un attimo il punto della situazione. Il Tipo Energetico Aria è il sergente del caso. Potete immaginarvi Vin Diesel, e altri macho del genere… Il Tipo Fuoco è quella bella attrice o modella, affascinante e di classe (a me fa impazzire Anne Hathaway!). Veniamo ora alla Terra, visto che l’autunno s’avvicina. Ma qui, qui ci vorrebbe un contadino! No, non mi viene in mente nessuno che voi conosciate… Insomma, una persona tozza e robusta (come le sue mani), con adipe sullo stomaco e incarnato tendente al giallino. Uno pratico, quadrato, con una Mente forte e razionale: la sua sagacia è proverbiale. E la sua data di nascita non mente: 4 e 9 presenti. Lo riconoscerete dalla bocca. Per esempio, da una mandibola pronunciata con un morso formidabile. È pessimista; si preoccupa troppo, rimugina, divenendo finanche ossessivo-compulsivo. (Qualcuno si ritrova?). A lui piace mangiare, e soprattutto il gusto dolce. Nel tempo arriva a sviluppare problemi su stomaco, milza e pancreas. Soffre il clima umido, specialmente al cambio di stagione o in autunno per l’appunto.

Sono sicuro che moltissimi fra voi, leggendo questo con i precedenti articoli, si saranno sentiti un po’ Aria, un po’ Terra, un po’ Fuoco. È normale: raro che ti si pari di fronte un Tipo puro (sebbene, una volta nella vita – fidatevi – succede!). Il Tipo ideale serve anzitutto come riferimento mnemonico, che aiuti l’Operatore a scovare l’Elemento prevalente fra le molte contraddizioni della persona. Perché è proprio su quello che si può lavorare. Non solo in termini di punti deboli, ma anche di punti forti.

 

Acqua

Ecco, ci risiamo: il freddo mi morde ormai, la luce è fioca, le giornate s’accorciano… Si nota che mal sopporto l’inverno? Beh, io mi consolo, se non altro perché sono in buona compagnia di tutte quelle persone che risultano sfacciatamente Acqua. In giro le riconosci subito: deciso il loro passo, decisa la loro voce, decisi e profondi gli occhi loro. I capelli folti; la pelle con una vena scura in sottofondo; le mani dalla cute imbibita e dita gonfie. Potrei indovinare che nella loro data di nascita compare 1 e/o 6. Ed è proprio agli occhi che si manifesta uno squilibrio persistente nell’Elemento Acqua: occhi sporgenti o incassati, piuttosto che neri tutt’intorno, porgono una disarmonia Acqua che, se molto protratta, potrebbe nel tempo toccare l’udito, la vescica, finanche i reni. Facilmente (e molto prima) porta nelle donne a ritenzione idrica lungo gli arti inferiori.

Son sicuro che chi sbottò: «Troppa grazia a Sant’Antonio!», leggendo l’articolo sul Fuoco, ora ha già puntualizzato: «Mai ‘na ggioia!». In realtà, il Tipo Acqua è forse la persona che può meglio sfangarsela in questi tempi duri… Ricerca il perché che sta dietro alle cose. È disponibile a mutar pelle, a morire per rinascere, grazie ai suoi assi nella manica che sono fiducia e perseveranza. Accetta il caos e combatte la paura che – necessariamente – sono implicate in ogni vero cambiamento.

Essere Tipi puri è rischioso: i punti di forza si mostrano alla massima potenza, quanto quelli di debolezza. A noialtri invece, che siamo un po’ un Tipo, un po’ un altro, spetta di acquisire il meglio da loro, cercando di scansarne il peggio.